Acireale è un gioiello della costa orientale della Sicilia con radici storiche molto interessanti e intrecciate con miti e leggende antiche che rendono questa cittadina una meta molto interessante da esplorare. Secondo il mito, Aci era un pastorello innamorato della ninfa Galatea che ricambiava il suo sentimento ma il loro amore era ostacolato dal gigante Polifemo che viveva sull’Etna con gli altri ciclopi. Il gigante, purtroppo, era folle di gelosia dato che anche lui era innamorato della ninfa e così un giorno decise di uccidere il giovane Aci schiacciandolo con un grande masso di lava. Galatea pianse a lungo e si racconta che Zeus toccato dalla storia trasformò le lacrime della ninfa in un piccolo fiume (Ákis) che nasce dall’Etna e sfocia in una spiaggia vicino a Capo Mulini, luogo in cui i due amati erano soliti incontrarsi. Da questa storia si dice sia nato il nome Acireale e quello di altre città della zona come Aci Trezza, Aci Sant’Antonio e Aci Castello.
Al di là del mito si può dire che la posizione di Acireale, il fertile territorio e l’ospitalità degli abitanti abbiano reso da sempre questa una località molto ambita e molto attiva. Sin dall’epoca dei romani, infatti, le numerose fonti sorgive sono state utilizzate per creare stabilimenti termali che sfruttavano le proprietà benefiche delle acque sulfuree provenienti dall’Etna. Inoltre, la presenza dell’acqua ha spinto la costruzione di mulini e concerie che hanno a lungo sorretto l’economia della città. Il benessere e la vivacità di questo territorio, però, sono spesso state minati non solo dal susseguirsi di diverse dominazioni ma anche dalle eruzioni dell’Etna che hanno causato diversi danni e distruzioni.
Ad esempio, il terribile sisma del 1693 che ha colpito la Sicilia orientale ha distrutto moltissime località della zona e causato migliaia di morti. In seguito a questo fenomeno la città è stata ricostruita secondo lo stile barocco anche grazie ad un nuovo fermento culturale molto attivo nell’Ottocento che ha portato alla costruzione di palazzi sontuosi e chiese eleganti. Negli anni successivi poi anche le spiagge Acireale hanno cominciato ad essere apprezzate e sempre più frequentate, rendendo questa una meta balneare molto ambita.
All’interno del territorio cittadino sono ora presenti una serie di piccoli borghi marinari dotati di porticciolo, come Capo Mulini, Santa Caterina, Santa Maria la Scala, Santa Tecla, Stazzo e Pozzillo. Grazie allo sviluppo dei servizi e delle strutture in questi territori, Acireale è diventata una meta turistica molto conosciuta. I visitatori qui vengono conquistati dalle sue bellezze naturali ed artistiche, dalla sua lunga storia ma anche dall’ospitalità dei suoi abitanti.
Acireale vanta un litorale che è costellato di piccoli centri marinari con spiagge vulcaniche che sono l’ideale per trascorrere delle giornate di sole, relax e divertimento. Questo tratto di costa si trova lungo la cosiddetta Riviera dei Ciclopi ed è caratterizzato da scogliere di origine lavica bagnate da acque color azzurro intenso.
Tra i principali lidi ci sono la Spiaggia Santa Tecla, famosa per il suo arenile di ghiaia nera, e Santa Maria La Scala molto frequentata da chi ama fare immersioni. Spostandosi verso il borgo di Capo Mulini si trova l’omonima spiaggia che è una delle più apprezzate da chi ama arenili attrezzati e con servizi dato che qui ci sono molti stabilimenti balneari ma anche ristoranti che offrono ottimi piatti a base di pesce. In questa zona è possibile trovare anche una piccola sorgiva di acqua rossa chiamata “il sangue di Aci” perché si dice sia il sangue del giovane pastore ucciso. In realtà, il colore rossastro di queste acque è dovuto alla presenza di ossidi di ferro.
Infine, chi ricerca una spiaggia di sabbia chiara e fine può recarsi presso la Spiaggia del Mulino che è circondata dal verde della vegetazione mediterranea ed è bagnata da un mare cristallino. Bisogna, inoltre, ricordare che a pochi chilometri dal centro storico di Acireale si trova la Riserva Marina di Aci Trezza, un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare dato che qui ci sono numerose baie e cale di ciottoli bagnate da acque cristalline.
Chi sta pianificando un viaggio ad Acireale può trovare un’ampia scelta di sistemazioni in cui soggiornare che vanno dai grandi resort fronte mare ai B&B, dagli hotel in centro storico agli appartamenti. Il consiglio rimane comunque quello di prenotare con anticipo la soluzione desiderata soprattutto se si viaggia nei mesi estivi di alta stagione per evitare di incorrere nel tutto esaurito.
Chi ricerca un’esperienza all’insegna del comfort e della tranquillità può scegliere tra le numerose strutture alberghiere di Acireale che consentono di godere di un soggiorno senza pensieri. Per un’esperienza autentica, gli hotel nel cuore del centro offrono un’immersione nella ricca storia della città ma anche facile accesso alle spiagge.
In città si trovano anche molti B&B spesso gestiti da proprietari locali che offrono camere accoglienti e pasti preparati con prodotti del territorio. Un’altra alternativa presente è quella dei resort situati lungo il litorale che offrono spesso servizi extra come piscine panoramiche, accesso diretto al mare e comfort di alto livello.
Appartamenti e case vacanza sono un’altra soluzione presente ad Acireale adatta per chi cerca un soggiorno più flessibile, informale e all’insegna dell’autonomia. Queste sistemazioni hanno spesso tariffe più accessibili rispetto ad un albergo, soprattutto per chi vuole soggiornare per periodi medio lunghi, inoltre la presenza di una cucina permette di preparare i pasti da sé e di risparmiare nel costo dei pasti. L’appartamento o la casa, inoltre, sono l’ideale per chi ricerca spazi più ampi e maggiore privacy e sono, quindi, spesso scelti dalle famiglie con bambini o dai gruppi di ragazzi.
Il centro storico di Acireale si trova sulla Timpa, un promontorio di circa 80 metri di altezza a ridosso della costa mentre la zona circostante è ricca di coltivazioni, agrumeti e uliveti. Chiamata anche “La Perla della Sicilia”, questa cittadina affonda le sue radici in un passato ricco di storia e cultura e vanta un importante patrimonio architettonico in stile barocco. Cuore della città è Piazza del Duomo, dove si affacciano alcuni degli edifici più importanti, tra i quali è doveroso menzionare la Chiesa Cattedrale, la Basilica dei Santi Pietro e Paolo e il Palazzo del Comune.
La Cattedrale dedicata a Maria Santissima Annunziata è un vero e proprio capolavoro barocco che conquista tutti i visitatori con la sua facciata realizzata nell’Ottocento dall’architetto palermitano Giovan Battista Basile (1825 – 1891) ed elegantemente decorata. L’edificio vanta una pianta a croce latina e all’interno ha tre navate affrescate con opere di Pietro Paolo Vasta, Antonio Filocamo, Giuseppe Sciuti e Giacinto Platania.
Il Municipio è un altro esempio del ricco patrimonio della zona dato che è stato ricostruito dopo i terremoti del 1693 e del 1818 ed ora vanta una splendida facciata con un grande portale e dei mascheroni che sorreggono i balconi. Altro gioiello dell’architettura siciliana è il Teatro Bellini: la sua acustica straordinaria e la sua atmosfera creano un’esperienza indimenticabile a tutti gli spettatori.
Acireale è una cittadina che soprattutto durante le sere estive diventa vivace e animata grazie all’organizzazione di eventi patronali, sagre e spettacoli. La città è particolarmente famosa per il suo Carnevale che è uno dei più importanti in Sicilia e presenta anche un’edizione estiva, chiamata “carnevale estivo“, che si svolge nel primo fine settimana del mese di agosto. Altri eventi degni di nota sono la festa della Santa Patrona, Santa Venera, che si svolge il 26 luglio e il Nivarata, un festival estivo internazionale della granita siciliana.
La Strada statale 114 è di fondamentale importanza per la viabilità di questo tratto di costa siciliano dato che collega la città di Catania alle diverse cittadine. Da Catania, quindi, in auto si può raggiungere Acireale percorrendo la SS 114 Orientale Sicula in circa mezz’ora, mentre da Messina la città si raggiunge in novanta minuti sempre percorrendo la SS 114. Da Palermo, invece, si può prendere prima l’autostrada A19 in direzione Catania e poi seguire la SS 114 per giungere ad Acireale.
Acireale dispone anche di una propria stazione ferroviaria sulla linea Messina-Siracusa e di diversi collegamenti autobus con le principali città della zona grazie all’Azienda Siciliana Trasporti. L’aeroporto di Catania-Fontanarossa dista all’incirca 22 km ed è lo scalo più vicino.
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Situata nella Sicilia orientale, alle pendici meridionali dell'Etna, Acireale è un’affascinante meta balneare che per la sua posizione è spesso scelta come base per esplorare le bellezze circostanti. La città dista 20 km da Catania, 85 km da Siracusa e 230 km da Palermo.
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