La Sicilia è una meta turistica che conquista ogni visitatore grazie al suo patrimonio storico, archeologico ed enogastronomico. Poche altre località permettono di organizzare un soggiorno di una o più settimane che è in grado di combinare relax in spiagge paradisiache, visite a siti archeologici, tour in città millenarie, escursioni su un vulcano e parchi naturali. La Sicilia è una meta che sa accontentare tutte le tipologie di visitatori ed è una regione che attira ogni anno visitatori da tutto il mondo.
Per esplorare l’isola al meglio in molti progettano un tour a tappe che permette di scoprire diverse zone della regione e che può essere eseguito sia con i mezzi pubblici che con un’auto a noleggio; tuttavia avere un’auto propria è una soluzione consigliata perché questa non solo permette di organizzare il viaggio a proprio piacimento ma consente anche di visitare alcuni punti che non sono raggiungibili in bus o in treno. Ecco, quindi, una guida con tutte le informazioni che vi serviranno per organizzare un tour della Sicilia: periodi migliori per visitarla, come spostarsi, tappe da non perdere, informazioni pratiche e molti altri suggerimenti utili.
Il centro di città come Palermo, Siracusa e Catania si può girare comodamente a piedi o con i mezzi pubblici, mentre per spostarsi tra diverse località è meglio avere un’auto. A meno che il vostro soggiorno in Sicilia non si limiti ad un lungo fine settimana in una sola città, il suggerimento è quello di spostarsi in macchina per poter essere indipendenti negli spostamenti.
La Sicilia è un’isola abbastanza estesa e il modo migliore per scoprirla è esplorarla in autonomia prendendo a noleggio un’auto che vi consentirà di visitare spiagge e calette non raggiunte dai mezzi pubblici e di poter organizzare anche visite a località meno turistiche dove è possibile vivere esperienze davvero locali.
Si possono raggiungere in autobus o in treno soltanto le località più famose e i collegamenti ferroviari non permettono sempre di arrivare con facilità in tutte le città più importanti. Avere un’auto, quindi, consente di ottimizzare i tempi e gli spostamenti ma anche di avere massima libertà nel pianificare l’itinerario, senza dipendere dagli orari e dagli itinerari dei mezzi pubblici.
La Sicilia gode di un clima mite e mediterraneo, caratteristica che la rende una meta perfetta durante tutto l’anno. I mesi di luglio e agosto risultano quelli con maggiore affluenza turistica soprattutto per i visitatori interessati ad una vacanza di mare, mentre la stagione invernale è da escludere se volete scoprire i magnifici litorali siciliani ma risulta l’ideale per un viaggio più culturale. Visitare siti archeologici come i Templi di Agrigento o città dalla storia millenaria come Siracusa risulta sicuramente più semplice quando le temperature sono meno soffocanti.
Le estati in Sicilia sono solitamente più lunghe rispetto all’Italia settentrionale e questo rende i periodi delle mezze stagioni l’ideale per visitare l’isola dato che le temperature sono comunque gradevoli ma c’è meno affluenza turistica. Se ne avete la possibilità, quindi, vi consigliamo di organizzare il vostro soggiorno durante i mesi di maggio – giugno e nel periodo che va da metà settembre a metà ottobre. In questi momenti potreste trovare prezzi più convenienti, spiagge paradisiache non troppo affollate e acque del mare che consentono comunque di fare il bagno.
La Sicilia è una regione stupenda che vanta numerosi siti di grande interesse per cui è difficile poterla esplorare tutta in una settimana. Grazie alla presenza di numerosi voli low-cost e di collegamenti navali è anche possibile organizzare una vacanza breve di 4-5 giorni con base in una grande città come Palermo e qualche gita in giornata nei dintorni. Se avete poco tempo a disposizione, il consiglio è quello di limitare il vostro itinerario a una sola zona dato che ogni area della regione offre davvero moltissime cose da vedere e così facendo limitate il tempo speso negli spostamenti.
La durata ideale di una vacanza in Sicilia, però, può variare molto in base al tipo di viaggio che volete fare ma possiamo dire che una vacanza di 7 giorni è sufficiente per vedere 2 o 3 città e le attrazioni circostanti; tuttavia se avete più tempo a disposizione potete fare un tour completo, visitare più località o dedicarvi a più attività come l’escursionismo, le immersioni o i tour enogastronomici.
Un modo per ottimizzare il tempo a disposizione è realizzare un itinerario lineare che permette di arrivare in un aeroporto (ad esempio Palermo) e di ripartire da un altro scalo (ad esempio Catania o Trapani). Questa soluzione vantaggiosa in termini di tempo potrebbe presentare degli svantaggi in termini di costi, poiché consegnare l’auto a noleggio in una località diversa spesso prevede il pagamento di un sovraprezzo. Tuttavia il costo nel noleggio one-way verrà abbondantemente ripagato dal maggior tempo a vostra disposizione per visitare la zona.
Avendo più tempo a disposizione è possibile organizzare un itinerario di due settimane in Sicilia che permette di visitare le città e i borghi più noti, di fare il bagno nelle spiagge più belle e di visitare i siti archeologici più interessanti, ritagliando anche del tempo per scoprire alcune delle isole.
Le città consigliate per iniziare un tour della Sicilia sono Palermo, che presenta non solo collegamenti aerei ma anche navali con molte città italiane, e Catania o Trapani, che propongono molti voli low-cost. È possibile trovare voli anche per l’aeroporto di Comiso, ma i collegamenti sono meno frequenti, le offerte sono spesso meno vantaggiose e l’aeroporto non è ben collegato dalle linee del trasporto pubblico.
La Sicilia non è una destinazione estremamente cara ed è possibile spendere poco prestando attenzione ad alcuni accorgimenti. I prezzi dipendono molto dal periodo del soggiorno e dalla tipologia di vacanza che si vuole fare. Nelle grandi città e nei periodi di alta stagione i prezzi sono naturalmente più alti, mentre nelle località meno turistiche i prezzi possono essere più bassi ed è possibile assaporare la vita locale. Nel calcolare il budget del soggiorno bisogna considerare non solo i musei e i siti archeologici che si vogliono visitare ma anche le attività che si intendono programmare.
Oltre al costo della sistemazione, del cibo e delle attrazioni bisogna adibire una parte del budget anche alle spese di trasporto. In Sicilia sono presenti diverse autostrade che sono gestite dal CAS (Consorzio per le autostrade Siciliane) o dall’ANAS (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade), ma non tutte prevedono il pagamento di un pedaggio. Ecco, quindi, le principali autostrade:
La lista di cose da vedere e da fare in Sicilia è davvero ampia ed è possibile creare itinerari personalizzati su misura in base ai propri interessi. Da un viaggio culturale ad uno all’insegna di mare e spiagge, dal turismo enogastronomico ad un soggiorno caratterizzato da natura e trekking, la Sicilia sa accontentare le esigenze di ogni visitatore!
Per supportarvi nell’organizzazione ecco una lista (non esaustiva) delle principali attrazioni da visitare in Sicilia:
Se non sapete da dove iniziare per creare il vostro viaggio alla scoperta della Sicilia, ecco 5 proposte di tour che potete fare per scoprire alcune delle più belle località dell’isola.
Se volete ammirare i magnifici siti archeologici greco-romani che la Sicilia ha da offrire ecco un itinerario che fa al caso vostro. La partenza del tour è Segesta (provincia di Trapani), con il suo bellissimo parco archeologico che ospita il famoso tempio in stile dorico e l’anfiteatro ellenistico. Da qui poi è possibile proseguire verso uno dei siti archeologici più grandi d’Europa, ovvero Selinunte che si estende su diverse colline e custodisce l’Acropoli, molti templi e la necropoli. Infine, merita una visita la bellissima Valle dei Templi di Agrigento, che è aperta anche in orario serale. Se avete ancora giorni a disposizione l’itinerario può proseguire verso Siracusa dove si trova il Parco archeologico della Neapolis.
Se volete concedervi un viaggio all’insegna di mare, relax e tranquillità potete organizzare un tour alla scoperta del bellissimo arcipelago delle Eolie che si trova a nord della costa siciliana. Conosciute anche come Isole Lipari, le sette isole che formano l’arcipelago sono: Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi. Questi territori ancora incontaminati e a tratti ancora selvaggi permettono non solo di rilassarsi in splendide spiagge ma anche di visitare due vulcani, Stromboli e Vulcano.
Un tour pensato per visitare le bellezze della Sicilia orientale dove non ci sono solo parchi archeologici ma anche splendide spiagge e borghi millenari.
L’itinerario è pensato con partenza da Catania dove è possibile noleggiare un auto o viaggiare con i mezzi pubblici, anche se con questa seconda opzione i tempi di percorrenza possono dilatarsi di molto. Il tour ha una lunghezza di sette giorni e prevede un percorso di circa 650 km che tocca le città di: Catania, Siracusa, Noto, Vendicari, Marzamemi, Modica, Ragusa, Agrigento e Taormina.
Ecco un itinerario che permette di visitare la zona più occidentale della Sicilia partendo da Palermo e avendo a disposizione una settimana. Questo itinerario consente di scoprire alcuni delle località più importanti della regione e di conoscere il patrimonio culturale, quello naturale ma anche di rilassarsi in splendide spiagge.
Partendo da Palermo, che è possibile raggiungere grazie ai numerosi voli low-cost, si può proseguire il viaggio verso Monreale e in seguito verso la Riserva dello Zingaro, dove gli amanti della natura possono organizzare bellissime escursioni. Il percorso prevede poi le seguenti tappe: Trapani, Isola di Favignana, Marsala e Selinunte.
Se volete aggiungere un tocco di romanticismo al vostro viaggio vi consigliamo di aggiungere al tour la bellissima cittadina di Cefalù che si trova a solo un’ora di auto da Palermo.
Se avete più tempo a disposizione potete organizzare un bellissimo itinerario di due settimane alla scoperta dell’isola. Il tour parte e termina dalla città di Palermo (ma essendo ad anello potete partire dove volete) il cui centro storico è un vero museo a cielo aperto.
In quattordici giorni di viaggio avrete non solo la possibilità di scoprire famose città, piccoli borghi, spiagge paradisiache e siti archeologici ma anche di fare escursioni sull’Etna e di esplorare oasi naturalistiche.
Le tappe principali di questo viaggio sono: Palermo, Cefalù, Isole Eolie, Taormina, Catania, Siracusa, Agrigento, Marsala, Isola di Favignana, Riserva dello Zingaro, Segesta e Monreale.
Ecco alcune informazioni pratiche e consigli che vi posso essere utili per programmare al meglio il vostro tour in Sicilia.
In Sicilia la maggior parte dei musei e dei siti archeologici è aperta tutti i giorni dalle 9:30\10:00 del mattino sino alle 18:30\19:00 del pomeriggio. Alcuni siti come la Valle dei Templi di Agrigento offre anche degli orari di apertura in notturna. Nei ristoranti è possibile mangiare dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 22:00 ma in estate con le giornate più lunghe spesso si cena anche molto tardi. Molti locali soprattutto nelle grandi città, quindi, rimangono aperti più a lungo. Nelle località più piccole e nei borghi è possibile che ristoranti, bar, pub e molte attività seguano orari differenti. Uffici postali, banche e uffici pubblici sono in genere aperti dalle 8:30 fino alle 16:30 o fino alle 18:30 e sono chiusi durante il fine settimana.
Durante l’organizzazione di un viaggi in Sicilia una cosa molto importante da tenere in considerazione è il rifornimento di carburante. È importante sapere che, soprattutto nelle zone dell’entroterra, non è difficile trovare lunghi tratti di strada senza distributori di benzina, per questo consigliamo di non trovarsi mai con l’auto in riserva.
Guidare in Sicilia è generalmente facile e le principali città dell’isola sono raggiungibili tramite collegamenti autostradali. La situazione è diversa se prendiamo in considerazione i piccoli paesini dell’entroterra che spesso si possono raggiungere solo percorrendo strade secondarie un po’ tortuose ma che regalano splendidi paesaggi e la scoperta di località poco turistiche.
Nelle grandi città consigliamo di muoversi a piedi o con mezzi pubblici dato che i posti per il parcheggio non sono mai tanti e può esserci spesso molto traffico. Anche nei piccoli borghi è sconsigliato girare in auto meglio girare a piedi per poter godere appieno delle bellezze del paese. Quando noleggiate l’auto è, comunque, sempre prudente scegliere un’assicurazione totale che copra tutti i danni in caso di incidente.