Traghetti per la Sicilia

Oltre che con un volo o via terra, è possibile raggiungere la Sicilia in nave via mare. Il porto di Palermo è il più collegato con il resto d’Italia e le tratte più frequentate sono la Civitavecchia – Palermo, la Napoli – Palermo e la più distante Genova – Palermo. Tuttavia, a seconda del vostro porto di partenza, potrebbe convenirvi di raggiungere i porti di Messina o Catania.

Arrivare in Sicilia in traghetto con l’auto al seguito è un’ottima soluzione per iniziare una vacanza itinerante della Sicilia.

Traghetti dall’Italia per la Sicilia

Traghetti e aliscafi tra la Sicilia e l’estero

Inoltre, la Sicilia è collegata via mare con i porti di Nizza e Tolone in Francia, e con la Tunisia e Malta.

Porti siciliani

Se intendete raggiungere la Sicilia via mare, avrete la possibilità di scegliere il vostro porto di approdo: il pià collegato con il resto d’Italia è sicuramente il Porto di Palermo1. Altri porti siciliani collegati da tratte dirette con il resto d’Italia sono quelli di Termini Imerese2, Milazzo3, Messina4 e Catania5.

Inoltre, dalla Sicilia è possibile raggiungere direttamente anche l’estero: i porti di Trapani6 e di Pozzallo7 offrono collegamenti diretti con Francia, Tunisia e Malta.

Oltre a questi, anche le isole Eolie sono collegate direttamente ai porti del Sud Italia: potete vedere tutti i collegamenti nella pagina dedicata a come arrivare alle Isole Eolie.

Vantaggi di viaggiare in traghetto

Prenotare il traghetto per la Sicilia con largo anticipo è il modo migliore per trovare prezzi economici. Non aspettate l’ultimo minuto, soprattutto se viaggiate con l’auto nei mesi estivi: rischiate di trovare il tutto esaurito o pagare un prezzo elevatissimo.

Comodità e suggestione

Il mare è l’elemento imprescindibile, caratterizzante di un’isola: ecco perché raggiungere la Sicilia via mare è il modo migliore per entrare da subito in sintonia con le sue tradizioni e la sua personalità.

Viaggiare in traghetto verso la Sicilia è sicuramente affascinante, un viaggio lento che vi farà sognare di essere un grande viaggiatore dei secoli passati, senza però le scomodità di un tempo: i traghetti moderni sono dotati di numerosi servizi e comfort, tra cui comode cabine letto, bar e ristoranti, cinema e negozi.

Vero, è un viaggio molto più lungo rispetto all’aereo, ma le ore di viaggio in traghetto sono più gradevoli: si parte di tardo pomeriggio o sera e la maggior parte del viaggio si svolge di notte, quindi si può comodamente dormire senza nemmeno rendersi conto che si sta viaggiando.

Di giorno si può uscire a prendere una boccata d’aria sul ponte, sgranchirsi le gambe o sedersi a prendere il sole. Le ore in traghetto sono piacevolmente pigre!

Auto al seguito

Il vantaggio principale del traghetto rispetto all’aereo consiste naturalmente nella possibilità di portare la propria auto: questo vi permetterà di organizzare una vacanza itinerante dell’isola, andare alla scoperta di spiagge e paesini non raggiungibili con i mezzi pubblici, con la libertà di partire all’ora che preferite e facendo sosta ogni volta che lo desiderate.

Prezzo dei biglietti

Prenotando online con molto anticipo si possono scovare delle offerte davvero vantaggiose per cui confrontando il prezzo del traghetto con la somma dei biglietti aerei per tutti i componenti della famiglia o del gruppo che viaggia il traghetto risulta più conveniente.

Ricordate poi che portando con voi la vostra auto risparmiate i soldi del noleggio auto.

A chi è consigliato il traghetto

Raggiungere la Sicilia in traghetto, anziché in aereo, è particolarmente consigliato a:

• famiglie con bambini: i bambini non amano l’aereo perché devono stare fermi per ore su un sedile scomodo. In traghetto possono muoversi, camminare, giocare (alcuni traghetti hanno anche un’apposita area gioco per bambini). Ricordate poi che i bambini molto piccoli soffrono di mal d’orecchi viaggiando in aereo.
• gruppi: se siete un gruppo potrete risparmiare dividendo i soldi del passaggio auto. Il traghetto risulta quindi più conveniente dell’aereo.
• persone che soffrono di claustrofobia o hanno paura di volare: la cabina dell’aereo è uno spazio angusto, con un corridoio stretto e sedili uno accanto all’altro che costringono le persone a una distanza molto ravvicinata. Se questo vi crea ansia o tensioni scegliete il traghetto, che con i suoi ampi spazi e la possibilità di uscire all’aperto vi permetterà di viaggiare più rilassati.

Compagnie di navigazione per la Sicilia

I collegamenti da e per la Sicilia sono offerti dalle compagnie di navigazione Grandi Navi Veloci, Grimaldi Lines, Tirrenia, Siremar, Liberty Lines, Caronte&Tourist, Corsica Ferries e Virtu Ferries.

Grandi Navi Veloci

Nata nel 1992 con la prima nave Majestic, Grandi Navi Veloci (GNV) trasporta auto e passeggeri tra Italia, Spagna, Tunisia, Francia, Marocco e la Sicilia e Sardegna. E’ una delle principali compagnie di navigazione italiane operanti nel settore del trasporto passeggeri e merci nel Mar Mediterraneo.

Grimaldi Lines

Grimaldi Lines fà parte del famoso gruppo Grimaldi, il quale include gli operatori Minoan Lines, per i traghetti in Grecia, e Finnlines, nel Mar Baltico. Grimaldi Lines offre numerosi collegamenti traghetti tra Spagna, Tunisia, Marocco, Grecia, Sardegna e Sicilia. Attualmente il gruppo possiede una delle più grande flotte di navi al mondo.

Tirrenia

La compagnia Tirrenia collega i porti italiani con la Sardegna, la Sicilia e le isole Tremiti ed è attualmente uno dei principali operatori navali in Europa. Grazie alla sua flotta composta principalmente da traghetti veloci, effettua circa 60 mila tratte all’anno, trasportando oltre 13 milioni di passeggeri e 2 milioni di auto.

Liberty Lines

Liberty Lines, precedentemente conosciuta come Ustica Lines, è una compagnia che offre collegamenti tra l’Italia e le Isole Eolie, le Isole Pelagie, le Isole Egadi, l’isola di Ustica e Pantelleria. Nata nel 1993 offrendo tratte tra Napoli e varie isole del Tirreno, oggi trasporta più di un milione e mezzo di passeggeri all’anno, con una flotta di oltre 30 aliscafi ad alta velocità, catamarani e monoscafi.