Tra le isole delle Egadi Marettimo è quella dei record: la più occidentale, la più lontana da Trapani e quindi la più difficilmente raggiungibile, la più selvaggia e incontaminata, la più montagnosa.
Quest’isola considerata sacra dai greci è riuscita a proteggere il proprio habitat naturale, con una vegetazione caratteristica assai rigogliosa. Stupendo è il mare che la circonda, dalle acque azzurrissime in cui tuffarsi è un sogno.
Poche sono le strutture alberghiere presenti sull’isola, si trovano soprattutto b&b e appartamentini in affitto, mentre non è concesso il transito alle auto: ci si sposta a piedi, tra stradine e sentieri che offrono scorci panoramici di indescrivibile bellezza.
Lontana dal chiasso e dalla banalità di molte famose località balneari, questa perla del Mediterraneo è stata identificata come la mitica Itaca di Ulisse: non possiamo assicurarvi che sia proprio la patria dell’eroe omerico, ma vi garantiamo che è un autentico paradiso.
L’unico centro abitato dell’isola è Marettimo1, nella costa est: Scalo Vecchio e Scalo Nuovo sono le due spiagge “cittadine”, per così dire: situate in corrispondenza del porto vecchio a nord e del porto nuovo a sud, sono facilmente raggiungibili a piedi dal villaggio.
Non sono certamente le spiagge più affascinanti dell’isola, ma rappresentano una buona opzione se avete poco tempo o vi sentite troppo pigri per spostarvi altrove.
Cala Bianca è sicuramente la spiaggia più suggestiva dell’Isola di Marettimo: il mare trasparentissimo garantisce una visibilità subacquea eccezionale, mentre in superficie le acque si tingono di infinite sfumature di azzurro; la spiaggia, di sabbia bianca, è circondata da coste altissime che scendono a strapiombo verso il mare.
Se cercate un mix di bellezza del paesaggio e comodità trascorrete la vostra giornata di mare a Praia dei Nacchi, una spiaggia di ciottoli raggiungibile con una piacevole passeggiata di circa venti-trenta minuti seguendo una strada sterrata che dal villaggio porta verso il cimitero.
Qui potete alternare ore sonnacchiose comodamente sdraiati al sole a bagni in acque trasparenti, con possibilità di fare snorkelling. È consigliabile venire a Praia dei Nacchi di mattina, perché nel pomeriggio la spiaggia è quasi tutta in ombra.
Un’ora e mezza di cammino all’ombra della pineta vi porteranno a Zotta Muletti, un ammasso di scogli sul lato ovest dell’isola dove è possibile stendersi a prendere il sole e da cui si può agilmente entrare in acqua. A partire dalla tarda mattinata sono totalmente esposti al sole… non dimenticate a casa la crema solare!
Una delle più belle cale raggiungibili a piedi è Spiaggia del Cretazzo, una caletta di sassi bagnata da acque limipidissime. Anche questa spiaggia si trova sul lato ovest e ci vogliono quasi due ore di cammino per raggiungerla, ma ne vale sicuramente la pena.
Se siete disposti a fare un po’ di fatica per avere (quasi) tutta per voi una spiaggia incantevole vi suggeriamo Cala Nera: situata sotto il faro di Punta Libeccio, è raggiungibile soltanto a nuoto calandosi dagli scogli.
Una caratteristica peculiare della suggestiva e variegata costa di Marettimo è la presenza di numerosissime grotte emerse e sommerse: si dice che sono più di 400 grotte scavate dalle onde e dai fenomici carsici che frastagliano la costa dell’isola.
Ecco di seguito una lista delle più belle grotte di Marettimo:
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Non potete lasciare Marettimo senza aver partecipato ad un’escursione in barca: è questo infatti il modo migliore per conoscere l’isola perché consente di ammirarne i segreti nascosti, ovvero le numerose spiagge, grotte e insenature che puntellano la costa e non sono raggiungibili a piedi.
L’escursione di un giorno vi permette di fare il giro dell’intera isola con visita alle grotte e diverse soste bagno, fino a quattro; a richiesta, potete terminare la giornata facendovi lasciare in una spiaggia da cui poi vi sarà possibile tornare al villaggio a piedi.
Se un giorno intero in barca vi sembra troppo potete optare per un’escursione di mezza giornata, mentre per un qualcosa di davvero speciale scegliete la gita in barca al tramonto: al calar del sole vi verrà servito un aperitivo con prodotti tipici del territorio, che potrete gustare ammirando gli straordinari colori del cielo e del mare.
Preferite trascorrere l’intera giornata in spiaggia anziché in barca? Alcune imbarcazioni turistiche effettuano servizio taxi per spiagge e calette non raggiungibili via terra: è possibile concordare alla partenza l’orario del rientro.
Un altro elemento di grande fascino dell’Isola di Marettimo sono i numerosi sentieri che la attraversano, recuperati grazie a un lodevole lavoro di restauro a cura della forestale.
I percorsi a piedi, molti dei quali situati lungo la costa, permettono di godere a pieno della bellezza di una natura ancora oggi selvaggia e incontaminata: la lontananza dell’isola rispetto ad altri insediamenti umani unita alla natura impervia della montagna hanno fatto sì che qui si sia conservato un preziosissimo patrimonio di flora e fauna, con specie rare pressoché uniche del Mediterraneo.
Camminate senza fretta, respirando a piene narici i profumi tipici della macchia mediterranea: in primis il timo, una pianta molto abbondante su quest’isola, ma anche erice, rosmarino, ruta, lentisco, cisto rosso…
È sicuramente il percorso a piedi più famoso dell’isola, che in circa un’ora e mezza di cammino lungo la costa vi porterà in cima a un promontorio su cui sorge un castello normanno del XVII secolo, recentemente ristrutturato.
Il sentiero si snoda ai piedi della montagna, affacciandosi con spettacolari strapiombi per poi scendere verso l’istmo che unisce il promontorio di Punta Troia al resto dell’isola. Ai piedi del castello si trova una piccola caletta, dove ci si concedere un bagno rinfrescante prima di riprendere il cammino del ritorno.
Un altro suggestivo trekking che potete fare a Marettimo vi porta sulla cima del Monte Falcone, il picco più alto dell’isola.
Lungo il percorso, che parte dallo Scalo Vecchio, potrete visitare il sito archeologico delle Case Romane, che comprende un edificio costruito a scopo difensivo e una chiesa bizantina, probabilmente costruita nel XI secolo su una precedente chiesa di culto cristiano. Da qui potrete godere di una vista mozzafiato su Marettimo e le altre isole dell’arcipelago egadino.
I sentieri sull’Isola di Marettimo non presentano particolari difficoltà, ma è bene affrontarli con cautela:
Le strutture alberghiere sull’isola sono poche, praticamente solo appartamenti e affittacamere: prenotate per tempo se volete trascorrere qualche giorno a Marettimo.
L’isola di Marettimo è collegata con il porto di Trapani grazie a numerose corse di aliscafi, catamarani e navi passeggeri. A seconda del mezzo scelto la durata della traversata in mare può variare da una a oltre due ore.
Marettimo è raggiungibile via mare anche dalle altre isole delle Egadi di Favignana e Levanzo.
Marettimo è la più occidentale delle isole Egadi, quindi la più distante dalla Sicilia.